Attività del Parlamento nazionale – n 2.2023

CAMERA

ASSEMBLEA

Informativa

Nella seduta del 22 marzo, ha avuto luogo ha avuto luogo la discussione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri in vista della riunione del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo 2023, al termine della quale la Camera ha respinto con distinte votazioni la risoluzione Francesco Silvestri ed altri n. 6-00022; ha approvato la risoluzione Richetti ed altri n. 6-00023, nel testo riformulato, ad eccezione dei capoversi 7°,  10°, 12°, 14°, 15° e 16° della premessa e dei capoversi 6°, 7° e 11° del dispositivo che ha respinto con distinta votazione; ha approvato altresì il capoverso 8 del dispositivo della mozione Richetti ed altri n. 6-00023; ha respinto con distinte votazioni la risoluzione Serracchiani ed altri n. 6-00024; ha approvato con distinte votazioni la risoluzione Molinari, Cattaneo, Lupi, Foti ed altri  n. 6-00025 ed ha infine respinto la risoluzione Zanella ed altri n. 6-00026, ad eccezione del 3° capoverso del dispositivo che è risultato precluso.

Attività legislativa

Nella seduta del 27 marzo ha avuto luogo la discussione sulle linee generali del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 2 marzo 2023, n. 16, recante Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina (C. 939-A). Il testo, approvato nella successiva seduta del 28 marzo, è passato all’esame del Senato in seconda lettura.

Informativa urgente

Nella seduta del 7 marzo, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha svolto una informativa urgente del Governo sulla tragica vicenda del naufragio di una imbarcazione carica di migranti al largo delle coste di Steccato di Cutro. È seguito un dibattito al quale ha partecipato un oratore per gruppo.

Atti di sindacato ispettivo

Nella seduta del 15 marzo ha avuto luogo lo svolgimento dell’interrogazione a risposta immediata (question time) su cui ha risposto il Presidente del Consiglio dei ministri in merito alla vicenda della segnalazione alle autorità italiane di un’imbarcazione carica di migranti al largo delle coste libiche nella notte tra il 10 e l’11 marzo 2023 (Magi – M-+E).

Nella seduta del 19 aprile ha avuto luogo lo  svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (question time) nelle quali è intervenuto per il Governo il Ministro dell’interno, Piantedosi, sui seguenti argomenti: iniziative di competenza volte a promuovere l’immigrazione regolare al fine di rispondere alle offerte del mercato del lavoro (Lupi – NM(N-C-U-I)-M); chiarimenti in merito allo stato di emergenza nazionale in materia di immigrazione, con particolare riferimento agli effettivi poteri del commissario straordinario e al mancato raggiungimento delle intese con alcune regioni ( Alfonso Colucci – M5S); intendimenti in ordine al superamento dell’istituto della protezione speciale per i migranti (Foti – FDI).

Interpellanze

Nella seduta del 17 marzo ha avuto luogo lo svolgimento di un’interpellanza urgente cui ha risposto per il Governo la Sottosegretaria di Stato per l’Interno, Wanda Ferro in merito al mancato soccorso di un’imbarcazione carica di migranti naufragata presso le coste di Steccato di Cutro, con particolare riferimento alla gestione della catena di comando della Guardia costiera e della Guardia di finanza (Schlein – PD-IDP).

COMMISSIONI

Attività legislativa

La I Commissione Affari costituzionali, nella seduta del 23 marzo, ha concluso l’esame del disegno di legge di conversione del decreto legge 2 marzo 2023, n. 16, recante Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina (C. 939 –A Governo – Rel. De Corato, FdI) con il conferimento del mandato al relatore (Rel. De Corato, FdI) a riferire in Aula.

Nella seduta del 28 aprile, la medesima commissione ha concluso l’esame del disegno di legge di conversione del decreto legge10 marzo 2023, n. 20 recante Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare (C. 1112 Governo, approvato dal Senato –Rel. De Corato, FDI).

Atti di sindacato ispettivo

La I Commissione Affari costituzionali, il 23 marzo ha svolto una seduta di interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell’interno, tra cui quella sulle condizioni della sistemazione dei sopravvissuti del naufragio di Cutro (Magi – SOUMAHORO – M) per la quale è intervenuto, in rappresentanza del Governo, il sottosegretario di Stato per l’interno, Emanuele Prisco.

Audizioni

La I Commissione Affari costituzionali, nella seduta del 1 marzo, ha svolto l’audizione del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, sulle linee programmatiche del dicastero.

SENATO

ASSEMBLEA

Informativa e atti di indirizzo

Nella seduta del 7 marzo si è svolta l’informativa del Ministro dell’interno sul naufragio di una imbarcazione di migranti al largo delle coste di Steccato di Cutro.

Nella seduta del 21 marzo, l’Assemblea ha approvato la proposta di risoluzione della maggioranza e parti di quella presentata dal gruppo Azione-ItaliaViva-RenewEurope sulle comunicazioni rese dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo 2023.

Attività legislativa

Nella seduta del 18 aprile, l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 632 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 2 marzo 2023 n. 16 in materia di protezione temporanea persone provenienti dall’Ucraina, già approvato dalla Camera dei Deputati.

L’Assemblea, nella successiva seduta del 20 aprile, ha approvato, con modificazioni, il disegno di legge n 591 di conversione in legge del decreto legge 10 marzo 2023, n. 20, in materia di ingresso lavoratori stranieri e contrasto immigrazione irregolare che passa all’esame della Camera dei Deputati.

COMMISSIONI

Nella seduta del 15 marzo, la 1a Commissione Affari Costituzionali ha avviato l’esame del disegno di legge n. 591 di conversione in legge del decreto legge 10 marzo 2023 n. 20, in materia di ingresso dei lavoratori stranieri e contrasto all’immigrazione irregolare. L’esame è proseguito nelle sedute del 4 e 5, 11, 12, 13 e 18 aprile, senza concludersi con l’approvazione di un testo e con il conferimento del mandato al relatore.  

L’Ufficio di Presidenza della Commissione Affari Costituzionali, nell’ambito dell’esame del disegno di legge n.591 di conversione del decreto legge 10 marzo 2023, n. 20, in materia di ingresso lavoratori stranieri e contrasto immigrazione irregolare, nella seduta del  21 marzo, ha svolto un ciclo di audizioni: Ginevra Cerrina Feroni (GPDP), i rappresentanti di ASGI, Ugo Melchionda (Consulente Internazionale Migrazione & Cooperazione), Paolo Bonetti, i rappresentanti del Forum Terzo Settore, Alfonso Celotto, Roberto Zaccaria (Presidente CIR), Fulvio Vassallo Paleologo, i rappresentanti del Tavolo Asilo-Immigrazione, di Arcigay, UNHCR, Coldiretti, ANCE e SAP, Mauro Ronco, i rappresentanti di Migrantes, SFP, SIULP, SIAP-USIP, COISP-MOSAP e Italia Celere. Nelle successive sedute del 28 e 29 marzo, la medesima Commissione ha proseguito l’esame.

Nella seduta del 4 aprile, la medesima Commissione ha avviato l’esame del disegno di legge n.632 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 2 marzo 2023. n. 16 in materia di protezione temporanea persone provenienti da Ucraina, approvato dalla Camera; l’esame è proseguito nella giornata di mercoledì 5 aprile. L’esame si è quindi concluso nella seduta del 13 aprile con il conferimento del mandato al relatore.

BOX

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2023, n. 16, recante disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina.

E’ stato definitivamente approvato, al Senato, il 18 aprile 2023, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 2 marzo 2023, n. 16, che interviene per fare fronte alle esigenze connesse all’impatto sul piano interno della crisi internazionale in atto in Ucraina. Le misure disposte con il citato decreto legge si inquadrano nell’ambito delle attività finalizzate ad assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale. In particolare, con il decreto si prorogano alcune specifiche attività in favore delle persone richiedenti protezione temporanea (accoglienza diffusa, elargizione del contributo di sostentamento, contributo una tantum finalizzato al rafforzamento in via temporanea dei servizi sociali, incremento delle risorse in bilancio per il finanziamento dei centri governativi di accoglienza, prosecuzione della garanzia di accesso all’assistenza sanitaria sul territorio nazionale); si proroga la durata dei relativi permessi di soggiorno; si interviene sulle misure di assistenza per i minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina e si potenziano temporaneamente gli organici della Commissione nazionale per il diritto d’asilo.

In sede di conversione è stata introdotta la proroga fino al 31 dicembre 2023 anche dello stato di emergenza dichiarato per supportare le attività di assistenza e soccorso della popolazione ucraina all’estero ed è stata estesa l’efficacia delle disposizioni che consentono l’esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore socio-sanitario da parte dei professionisti cittadini ucraini.