La sintesi – n 2.2023

PUNTO@MIGRAZIONI
n. 2 marzo – aprile 2023

LA SINTESI

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Il Consiglio europeo del 23 marzo a Bruxelles ha adottato conclusioni anche in tema di migrazioni, chiedendo una rapida attuazione dei punti concordati in occasione del Consiglio europeo del 9 febbraio (controllo delle frontiere, cooperazione per rimpatri e riammissioni, lotta al traffico e alla tratta di migranti, attuazione del atto sulla migrazione e l’asilo).

I Consigli nelle diverse formazioni hanno trattato i seguenti temi: Consiglio affari esteri (20 marzo e 24 aprile): supporto alle indagini della Corte penale internazionale per individuare le persone coinvolte nella presunta deportazione di minori ucraini; sostegno alle iniziative dei corridoi di solidarietà in Ucraina; con riguardo alla Tunisia, necessità di realizzare riforme strutturali a garanzia dello stato di diritto e per il rispetto dei diritti umani; aggiornamento sul supporto militare in Ucraina;  Consiglio affari interni (9 marzo): accelerazione dell’iter delle proposte legislative sull’attuazione del Patto per le migrazioni, rafforzamento dei piani di azione sulle rotte del Mediterraneo centrale e dei Balcani occidentali, entrata in funzione del nuovo sistema d’informazione Schengen c.d. rafforzato.

La Commissione europea ha stanziato 10,7 miliardi (9 marzo) per progetti nella gestione delle migrazioni, delle frontiere e della sicurezza.

Il Parlamento europeo, nella sessione plenaria del 14, 15 e 16 marzo a Strasburgo, ha adottato una risoluzione (16 marzo) con la quale ha esortato il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a istituire una missione indipendente per lo svolgimento di indagini sulla situazione delle studentesse in Iran. Nella stessa seduta ha adottato una risoluzione sulla situazione in Tunisia e sulla adozione dei decreti presidenziali che hanno fortemente compromesso le libertà democratiche del paese.

Con riferimento all’attività del Parlamento nazionale oltre al dibattito sulla informativa del Governo in vista del Consiglio europeo (il 21 marzo al Senato e il 22 marzo alla Camera), alla Camera, in Assemblea, nella seduta del 28 marzo, è stata approvato in prima lettura il disegno di legge di conversione del decreto legge sulla protezione temporanea delle persone provenienti dall’Ucraina. Nelle sedute del 7 marzo, 17 marzo e del 19 aprile il Ministro dell’interno e il Sottosegretario hanno svolto una informativa urgente e risposto ad interrogazioni a risposta immediata sul naufragio di Cutro. Sempre alla Camera, la I Commissione ha concluso l’esame del disegno di legge di conversione del decreto legge sull’immigrazione irregolare (C.1112), già approvato dal Senato e nella seduta del 1° marzo ha tenuto l’audizione del Ministro dell’interno sulle linee programmatiche del dicastero. L’Assemblea del Senato, oltre all’informativa del Ministro dell’interno (7 marzo), ha approvato definitivamente, nella seduta del 18 aprile, il disegno di legge di conversione del decreto legge sulla protezione temporanea delle persone provenienti dall’Ucraina e, nella seduta del 20 aprile, ha approvato, in seconda lettura, con modifiche, il disegno di legge di conversione del decreto legge sull’immigrazione irregolare che torna all’esame della Camera.

Tra i Rapporti informativi, oltre alle consuete statistiche del Ministero dell’interno sui migranti sbarcati, si segnalano: il XXVIII Rapporto sulle migrazioni (1°marzo) della Fondazione ISMU; il Rapporto Le migrazioni femminili in Italia (3 marzo) del Centro IDOS;  il Report di Eurostat sugli stranieri occupati nei Paesi UE (9 marzo); i dati pubblicati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali i minori stranieri non accompagnati (22 marzo); il Report Istat “Indicatori demografici anno 2022” (12 aprile).

Anteprima degli appuntamenti istituzionali di maggio e giugno 2023 (cfr. tabella).